Slot machine: com’è cambiata la sicurezza dalle prime slot meccaniche a quelle virtuali

Dai dati emersi dallo studio condotto dall’Istituto di Fisiologia Clinica del Cnr pubblicati nel maggio dello scorso anno, si evince una netta crescita del settore del gioco online, il quale sembrerebbe trainato prevalentemente da uno dei giochi più rappresentativi di un casinò virtuale, le slot machine. Si tratta delle attrazioni principali dei casinò, tradizionali o virtuali che siano.

Ma perché sono nate le slot machine? Quando è uscito il primo rudimentale modello meccanico di slot? Facciamo qualche passo indietro e ripercorriamo la storia delle slot machine.

Slot machine: pillole di storia

Le slot nascono a fine Ottocento a San Francisco, allo scopo di intrattenere le mogli dei giocatori d’azzardo. In passato, le slot erano molto differenti rispetto ai modelli di oggi, utilizzavano i numeri delle carte da gioco al posto dei simboli moderni, in quanto molto noti nell’ambiente del gioco d’azzardo. Queste slot non pagavano in denaro, bensì fornivano premi sotto forma di consumazioni, o sigari. Generalmente, queste slot prevedevano 5 rulli da 10 simboli ognuno, lasciando appositamente fuori il Jack di cuori e il dieci di picche, così da ridurre le probabilità di realizzare delle scale reali massime.

Il padre delle slot machine dall’aspetto moderno fu Charles Fey, che nel 1899 realizzò la slot The Liberty Bell dotata di 3 rulli, una serie di simboli, una tabella dei pagamenti, un dispositivo per l’inserimento delle monete e la tradizionale leva posta alla destra dell’apparecchio.

Il successo della slot fu davvero grande e immediato, tanto che Fey si dedicò interamente alla progettazione e alla costruzione di queste macchine.

Con il passare degli anni, vennero aggiunti nuovi simboli e il design delle macchinette si fece più compatto e dalle dimensioni ridotte. Da quel momento iniziò la vera e propria diffusione delle slot machine.

Slot e sicurezza: dalle prime manipolabili alle moderne slot blindate

Oltre ad essere molto rumorose, le prime slot erano completamente manipolabili dai giocatori: bastava inserire un bastoncino per indurre i rulli a fermarsi nel momento più opportuno.

Per far fronte a questa criticità delle slot, nel 1965 venne lanciato il primo modello dotato di microprocessore elettronico, capace di occuparsi della gestione dei rulli e delle combinazioni.

Furono così introdotte due importanti novità: jackpot più elevati, grazie all’adozione di elementi elettronici ed una maggiore sicurezza nel gioco.

Arrivò poi la prima video slot machine, detta Fortune Coin, dotata di un computer, di uno schermo e di un contenitore per gettoni. L’abbandono della macchinetta fisica a favore di uno schermo tv non fu accolto molto bene all’inizio, poi, nel giro di poco tempo, qualsiasi scetticismo fu accantonato per via giochi più divertenti e ricchi che le video machine offrivano.

Oggi, le slot sono frutto di decenni di sviluppi e di consolidamenti, non sono più limitate a 3 rulli ed offrono una ricca varietà di simboli, funzioni particolari e premi di alto livello.

La declinazione più attuale di questo gioco è costituita dalle slot online, oggi sempre più diffuse e disponibili in una sconfinata varietà di temi sui portali di gioco dei top bookmaker. Dotate di tantissime tematiche e funzioni differenti, le slot virtuali sono sempre più coinvolgenti, complici anche i jackpot più ricchi, i quali possono superare anche i 10 milioni di euro.

La possibilità di giocare anche gratuitamente, senza reali puntate in denaro, la semplicità di gioco e la comodità di poterne fruire comodamente dal computer si aggiungono agli elementi che contribuiscono alla diffusione delle slot online.

Slot online: per un approccio sicuro

In termini di equità e di casualità delle combinazioni vincenti, le slot online offrono il massimo in termini di sicurezza. Questo non significa che giocare alle slot in rete sia un’attività da prendere alla leggera, specialmente sul fronte del gioco responsabile. Per evitare che il proprio approccio con le slot virtuali diventi problematico, bisogna impostare dei limiti di budget ed una durata prestabilita delle sessioni di gioco, questo perché la grande facilità di gioco rischia di indurre l’utente a spendere di più di quanto desiderato.

Oggi, si può fare affidamento sugli strumenti digitali di autolimitazione, ovvero delle funzioni che consentono di limitare i versamenti di denaro sul conto gioco. Si tratta di un parametro che l’utente deve obbligatoriamente impostare al momento dell’iscrizione al sito, proprio allo scopo di autotutelarsi contro gli eventuali comportamenti a rischio ludopatia. Giocando sui È per questo che è fondamentale giocare sempre e solo sui siti dei gestori autorizzati dall’ADM: qui, l’utente può usufruire di una vasta gamma di strumenti di tutela e giocare con tutte le dovute garanzie di sicurezza.

Come funziona una slot virtuale

Di tutti i casinò game, il gioco della slot machine è uno dei più intuitivi: il giocatore ha davanti una serie di rulli, solitamente 5, sui quali vi sono dei simboli standard ed altri speciali che servono ad attivare i bonus. Infine, vi sono i jolly.

Per avviare il gioco basta indicare la somma che si vuole giocare ed azionare i rulli premendo il pulsante di avvio (start). I simboli che andranno ad allinearsi alla fine della rullata determineranno l’eventuale vincita, calcolata in base alle linee di vincita e alla la tabella dei pagamenti (paytable).

Il numero delle linee di vincita oscilla normalmente tra le 20 e 25, ma alcune slot online possono prevederne addirittura più di 200.